La parola alta. Sul teatro di Pirandello e D’Annunzio
di Paolo Puppa
CuePress, Imola, 2015; e-book
Nello scialbo panorama del teatro italiano di fine Ottocento,Pirandello e D’Annunzio propongono la «parola alta» quale modello di un lessico inventato e ne ipotizzano la validità, condizionando sempre più la messainscena delle loro opere. Il saggio esamina il teatro dei due grandi autori privilegiando la dialettica tra pagina scritta e scena, individuando il bisogno di palcoscenico implicito nelle battute dei loro copioni.